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COME E' FATTO

LA RADICA

L' erica é un arbusto tipico della macchia mediterranea.
Solo circa un terzo degli arbusti di erica genera un rizoma che si sviluppa tra le radici della pianta e che dopo 50/60 anni di vita diventa abbastanza grande per essere raccolto.


Una volta estratto il ciocco viene conservato con cura in un luogo umido e fresco per evitare danni in attesa di essere tagliato in pezzi della dimensione richiesta.


Dopo il taglio eseguito manualmente gli abbozzi vengono fatti bollire per circa 12 ore.

Questo processo ha lo scopo di stabilizzare la radica ed espellere il tannino presente nelle radici.
Successivamente avviene la stagionatura naturale in ambienti protetti per almeno 12 mesi.

 

 

 

 

 

 

 

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LEGNO DI PALUDE "MORTA"

Legno di palude noto anche come Bog-wood ,abonos e, soprattutto tra i fumatori di pipa, come "Morta"

 

Il legno di palude è creato dai tronchi degli alberi che sono rimasti nelle paludi o in condizioni simili a paludi come laghi, fondali di fiumi, per secoli e persino millenni. Privo di ossigeno, il legno subisce il processo di fossilizzazione.

 

Il flusso e la profondità dell'acqua giocano un ruolo nella creazione del legno di palude. Le correnti legano i minerali e il ferro nell'acqua con i tannini nel legno, macchiando naturalmente il legno nel processo. Questo processo secolare, spesso definito "maturazione", trasforma il legno da marrone dorato a completamente nero, aumentandone la durezza a un livello tale che può essere scolpito solo con l'uso di utensili da taglio speciali.

 

Il  tempo necessario alla quercia per trasformarsi in legno di palude dura comunemente migliaia di anni. Per le ragioni ecologiche sopra menzionate è improbabile trovare due tronchi dello stesso colore.

 


 

 

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LEGNO FIORITO "SPALTED WOOD"

La spalting si verifica quando alcuni tipi di funghi, chiamati funghi di decomposizione, attaccano e scoloriscono il legno di un albero. Le creazioni piĆ¹ affascinanti dei funghi sono linee scure, solitamente nere che rendono ogni pezzo unico e particolarmente attraente.


Lo spalting rappresenta le prime fasi del decadimento e in genere provoca un notevole ammorbidimento del legno interessato rendendolo non strutturalmente solido. Per questo motivo pratichiamo un processo di stabilizzazione sottovuoto con resine termoindurenti.





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IL PELTRO

Lega usata fin dal medioevo oggi è composta da stagno e antimonio, con l'aggiunta di una piccola quantità di rame che le conferisce durezza e talvolta anche argento. Il peltro è particolarmente utilizzato per vasellame artistico e oggetti liturgici.

 

Grazie alla sua temperatura di fusione relativamente bassa, abbiniamo il peltro alla radica (precedentemente trattata per resistere agli shock termici) mediante colata con un sistema di ancoraggio meccanico che garantisce un assemblaggio perfetto e duraturo senza ricorrere alle colle.

 

Da notare che la radica può deformarsi leggermente a seconda dell'umidità dell'ambiente mentre il peltro no. Di conseguenza è possibile che ci sia un minimo distacco tra il peltro e la radica stessa. Ciò non pregiudica comunque in alcun modo il fissaggio delle due parti che, come detto, non è costituito da colle.

 


 

 

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FINITURA TRU-OIL

I manici in "peltro/radica" sono rifiniti con il metodo TRU-OIL.

 

Tipicamente utilizzato per la finitura dei calci per fucili di lusso e strumenti musicali a corda, è una procedura manuale che richiede tempi lunghi e consiste nell'applicazione di alcune decine di strati finissimi intervallati da carteggiature sempre più fini.

 

Questo sistema, oltre al gradevole e naturale aspetto estetico, garantisce anche un'ottima impermeabilità e permette ai nostri clienti, negli anni a venire, di poter ripristinare da soli l'aspetto originario in un modo molto semplice.


 

 

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